HIV e editing genetico CRISPR
Approfondimenti
HIV e editing genetico CRISPR: una nuova frontiera per le cure
La ricerca scientifica fa ogni giorno passi da gigante e le ultime scoperte aprono l’orizzonte della medicina a nuove speranze in tema di terapia genica. Parliamo, in particolare, della ricerca della Temple University ad opera di un pool di genetisti che ha analizzato le reazioni di topi ai quali erano precedentemente state infuse cellule immunitarie umane che l’HIV infetta. Una volta fatta l’infusione, i topi sono stati divisi in due categorie e trattati in tre maniere differenti.
Dopo quattro settimane di osservazione il risultato sorprendente è fuoriuscito dalla somministrazione del CRISPR che ha dimostrato di riuscire a eliminare l’HIV ai topi ai quali era stato somministrato.
Ma non è finita qui, perché lo studio, dopo aver dimostrato che la tecnologia di modifica genetica basata su CRISPR può asportare il DNA provirale dell’HIV dalle cellule umane, ha fornito ulteriori dettagli. La ricerca è infatti proseguita anche negli anni a venire e nel 2023 ha rilevato ulteriori peculiarità che possono rivoluzionare le cure dell’HIV. Il precedente studio aveva rilevato delle potenziali infezioni di rimbalzo causate dalla somministrazione del CRISPR.
Ebbene, queste infezioni si possono prevenire, sempre secondo le novità dello studio del 2023, con una doppia terapia di modifica genetica CRISPR. In che modo? Unendo l’escissione del DNA dell’HIV-1 con l’inattivazione di CCR5, una proteina presente sulla superficie dei globuli bianchi. Il risultato della ricerca?
Questa combinazione di una doppia terapia di modifica genetica CRISPR con farmaci antiretrovirali può eliminare le infezioni da HIV nei topi, offrendo speranza a milioni di persone colpite da questa malattia. Continuando a sfruttare le potenzialità della terapia genica e dell’editing del DNA, potremmo essere sempre più vicini a sconfiggere definitivamente il virus dell’HIV e a scrivere una nuova importante pagina della medicina.