Mammografia: perché è importante farla
Approfondimenti
Mammografia: tutti i principali vantaggi dello screening
La prevenzione del tumore al seno è strettamente legata alla regolarità di alcuni esami diagnostici che possono letteralmente salvarci la vita. La mammografia è uno di questi. Fare mammografie regolari permette infatti, di individuare precocemente il cancro, proprio nel momento in cui è più facile da curare.
Una diagnosi precoce offre la possibilità di poter accedere a opzioni di trattamento più conservative e meno invasive, di ridurre il rischio di metastasi e quello di terapie aggressive. Ma quand’è che una donna deve iniziare a sottoporsi alla mammografia? A quale età e con quale frequenza?
Le linee guida raccomandano solitamente, di iniziare a sottoporsi a mammografie regolari a partire dai 40 anni, anche se questo può variare in base ai fattori di rischio individuali e alle raccomandazioni del proprio medico curante. Una panoramica dettagliata relativa all’età più consona per sottoporsi a questi controlli ce la dà l’ American Society of Breast Surgeons, la quale afferma che in presenza di fattori di rischio di cancro al seno i primi screening dovrebbero invece essere effettuati già a 30 anni. Non solo, se il rischio è medio o elevato, la soglia si abbassa ai 25 anni di età e sono da prediligere gli screening 3D.
Un semplice esame radiologico che si rivela una potente arma nella lotta contro il cancro al seno. Oltre a essere un mezzo per lo screening dei tessuti mammari, la mammografia è una risorsa fondamentale nella ricerca precoce delle anomalie, perché permette interventi terapeutici tempestivi e mirati che possono fare la differenza tra la vita e la morte della paziente sottoposta all’esame.
È importante sottolineare che la mammografia non è solo uno strumento diagnostico, ma anche un’opportunità preziosa per le donne di prendersi cura della propria salute. Infatti, sottoporsi regolarmente a questo esame consente loro donne di monitorare costantemente lo stato di salute delle proprie mammelle e di intervenire prontamente in caso di anomalie o cambiamenti sospetti.
Ricordando che in Italia il cancro al seno costituisce la prima causa di decesso per tumore tra la popolazione femminile, risulta evidente l’importanza di sottoporsi regolarmente a screening mammografico e di prendersi cura della propria salute investendo tempestivamente nella prevenzione.