Per fas et nefas (sia con mezzi leciti sia con mezzi illeciti)
Spunto per una meditazione domenicale
Spunto per una meditazione domenicale
Chi crede nel denaro non crede ad una vita futura: il presente è tutto per loro!
Questa riflessione getta una luce orribile sull’epoca attuale nella quale, più che in qualsiasi altro tempo il denaro domina le leggi, la politica, i costumi.
Istituzioni, libri, uomini e dottrine, tutto congiura per minare la credenza in una vita futura sulla quale si fonda da duemila anni l’edificio sociale.
Il futuro, che ci attendeva dopo il “requiem”, è stato trasferito nel presente.
Tutti pensano solo ad arrivare “per fas et nefas“ nel paradiso terrestre del lusso e dei vari godimenti, ad indurire il proprio cuore, a macerarsi il corpo per il possesso di beni effimeri, come un tempo si pativa il martirio della vita per il possesso di beni eterni!
Tu non conti per quello che pensi, per quello che vali ma per quello che possiedi!
Mala tempora currunt!