Una poesia dedicata alle donne
Oceano Donna
Dopo oltre 40 anni di professione con le donne, accanto alle donne e per le donne e imparando dalle donne, ho pensato di scrivere una poesia a loro dedicata, cercando di rappresentare la loro magica esistenza!
Oceano Donna
Nel vasto abbraccio dell’ infinito,
dove il cielo si perde in un bacio eterno,
si cela l’Oceano Donna, mistero e incanto,
con due isolotti sacri, custodi di vita.
Sono le sue ovaie, giardini segreti,
dove fioriscono roseti di ovociti,
piccoli boccioli in attesa del sole,
pronti a lasciare il loro rifugio sicuro.
Attraverso le strade misteriose degli ovidutti,
si avventurano, coraggiosi e speranzosi,
verso l’incontro con il cavaliere errante,
lo spermatozoo, anima di sogno e desiderio.
In una danza antica, piena di grazia,
si fondono in un’unione sacra e sublime,
viaggiando insieme verso il continente immenso,
l’utero, regno di possibilità infinite.
Lì, in quelle profondità magiche e segrete,
inizia il miracolo della nuova vita,
un piccolo seme di speranza e amore,
che cresce, si sviluppa, si prepara al mondo.
Dopo nove mesi di danza silenziosa,
inizia un viaggio arduo e periglioso,
più angosciante di Scilla e Cariddi, senza ritorno,
dove è imperativo andare avanti
fino ad emergere tra i morbidi petali della Rosa Divina,
al primo bagno di luce e di vita.
Benvenuto al mondo, piccolo miracolo,
figlio dell’Oceano Donna, eterna e infinita.